RegTech

Norme machine readable per vincere la sfida della Automated Regulatory Intelligence

17/5/2022
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Il futuro della compliance è RegTech e si chiama “ARI”... o meglio: Daitomic

Ogni sfera della società umana è regolata da norme. Che devono essere fruibili e analizzabili, affinché ogni soggetto coinvolto possa comprenderle. Questa necessità è ancora più accentuata in settori iper-regolamentati come quelli bancario, in cui l’accessibilità dei dati normativi è cruciale per garantire efficienza e sostenibilità. In particolare, a partire dalla crisi finanziaria del 2008. Attualmente l’ingente quantità di aggiornamenti normativi, insieme all’inadeguatezza degli strumenti di analisi disponibili, grava interamente sugli esperti di compliance, costringendoli a un faticoso e dispendioso lavoro manuale, che richiede molto tempo ed espone a diversi rischi. Tutto ciò rallenta il recepimento regolamentare da parte degli istituti finanziari e le loro possibilità di elaborare strategie, rendendo sempre più necessaria - fino a renderla oggi fondamentale - la possibilità di ricevere aggiornamenti automatici in tempo reale, anche soltanto per tenere il passo dei continui cambiamenti normativi. Ecco perché la sostenibilità e l’efficienza della compliance passano oggi dalla Regulatory Technology e, in particolare, dall'automazione che questo settore riesce a offrire. Da qui la centralità della cosiddetta “ARI”, ovvero la Automated Regulatory Intelligence, che mira ad automatizzare i processi di compliance nei passaggi in cui l’elemento umano non aggiunge valore. Proprio come fa Daitomic.

Ottimizzare i processi di compliance finanziaria automatizzando l’alerting normativo

Ma qual è la modalità migliore per introdurre l’automazione nei processi di compliance finanziaria? Grazie ad un’attenta analisi del settore, siamo stati in grado di ricostruire e schematizzare tutti gli step che compongono questi processi nei principali istituti finanziari. E di identificare così quei passaggi che possono essere automatizzati, ovvero quelli che rientrano nel cosiddetto alerting normativo. Quest’ultimo consiste essenzialmente nella raccolta e analisi degli aggiornamenti normativi, necessarie per valutare la loro pertinenza con il singolo istituto finanziario e l'eventuale necessità di procedere con una valutazione di rischio (Risk Assessment). Provando a schematizzare la situazione, si può dire che Daitomic automatizza i seguenti step dei processi di compliance:

  • Regulatory Sensing & Outlook - identificazione di cause di potenziali rischi derivanti da eventi scatenanti esterni (ad esempio, i cambiamenti normativi) o interni (come la crezione di nuovi prodotti)
  • Legal Inventory Management - aggiornamento della legal inventory aziendale
  • Regulatory Requirements Update - aggiornamento dei relativi requisiti normativi
  • Regulatory Alert - un vero e proprio sistema di notifiche personalizzato che funge da alert in caso di aggiornamenti rilevanti
  • Impact Analysis - un’analisi di primo impatto da cui partire per gli step successivi del processo di compliance finanziaria (tra cui rientrano Risk Assessment, Gap Analysis, Compliance Plan Update, Reporting, Process Owner Triggering, ecc.)

Grazie all’automazione delle operazioni di alerting normativo, Daitomic riesce a ottimizzare i processi compliance e predisporre una prima base delle analisi di impatto, per completare le quali in maniera adeguata è invece l’elemento umano è indispensabile. Sì, perché un punto essenziale da sottolineare rispetto alla Automated Regulatory Intelligence è che questa tecnologia non può - e non deve - sostituire l’essere umano nelle attività di compliance, bensì automatizzare i passaggi che attualmente sono troppo lenti, poco accurati e soggetti a rischi operativi. Liberando così tempo e risorse per consentire ai professionisti di dedicarsi a ciò che veramente compete loro: prendere decisioni rapide e basate sulle giuste informazioni.

La digitalizzazione della Regulatory Intelligence passa da norme machine readable

Vista la complessità della situazione descritta, probabilmente vi starete chiedendo: come può Daitomic fare tutto questo? In estrema sintesi, l’automatizzazione e la digitalizzazione delle attività di Regulatory Intelligence passano dalla standardizzazione. E, più in particolare, dall’esistenza di un formato elettronico machine readable delle norme finanziarie. Le tecnologie proprietarie di Aptus.AI alla base di Daitomic, infatti, sono in grado di trasformare i documenti legali in un formato standard machine readable e analizzarli tramite l’Intelligenza Artificiale con un approccio olistico - che supporta tutti gli ambiti normativi - e multilingua - supportando tutte le lingue dell’Unione Europea. In un contesto cross-regolatore e cross-country, questa tecnologia consente non soltanto di ridurre i tempi e costi per il recepimento degli aggiornamenti normativi in ambito finanziario, ma anche di introdurre diversi servizi innovativi, finora impensabili. Un esempio? Daitomic è anche in grado di estrarre automaticamente i requisiti e gli obblighi normativi, predisponendo una analisi di primo impatto che tiene conto dei processi e delle policy interne. Ed è in grado di farlo anche sui documenti in discussione, offrendo per la prima volta la possibilità di anticipare i trend normativi, dunque di elaborare strategie di compliance proattive e a supporto del business.

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