Il termine latino aptus designa qualcosa di adatto, idoneo, efficace rispetto al proprio fine. Un concetto che presuppone quello di cambiamento, ovvero del processo di trasformazione che consente di adattarsi ad un nuovo contesto o di essere idonei a raggiungere un nuovo fine.
Per noi di Aptus.AI, dunque, l’adattabilità è un valore distintivo e rappresentativo di ciò che siamo. La capacità di adattarsi è parte di noi, a partire dal nostro nome.
Anche per questo abbiamo deciso di cambiare. In particolare, di trasformare la nostra identità visuale e indossare una nuova veste grafica, che rispecchia la crescita di questi anni ed è più adatta al nostro nuovo ruolo nel mercato RegTech.
Nell’ultimo anno, infatti, siamo cresciuti molto sotto tutti gli aspetti. I membri del team sono quadruplicati, e con loro anche le nostre competenze. Ma anche il numero di aziende che si affidano a noi è cresciuto, così come quello dei partner e l’awareness generale rispetto al brand Aptus.AI. Un abito nuovo, e più adatto ad un’azienda ormai adulta – per così dire -, era dunque necessario.
La nuova identità visuale di Aptus.AI è stata frutto di un lavoro di squadra appassionante e complesso, che ci ha consentito di guardarci allo specchio e ribadire chi siamo. È stata un’opportunità di ulteriore crescita e di miglioramento, anche per quanto riguarda la nostra piattaforma RegTech. Che cambierà nome e, da Daitomic, tornerà a diventare “Aptus”, sia nel nome che nella grafica… ma non vogliamo anticipare troppo per il momento.
Questo nuova veste, però, non sposta di un centimetro il nostro obiettivo: sfruttare l’Intelligenza Artificiale per rendere la legge disponibile a tutti, migliorando l’accessibilità dei documenti legali e democratizzando l’accesso alle norme.
Un obiettivo a cui ci avviciniamo ogni giorno, a partire dal nostro lavoro quotidiano, che consente alle aziende di trasformare la compliance da blocker a vantaggio competitivo. Proprio grazie alla nostra piattaforma che consente di delegare all’AI le attività ripetitive e liberare tempo per le risorse umane e inaugurare un’era in cui la compliance può finalmente avere un ruolo proattivo e strategico.
Oggi cambiamo veste, ma il futuro che vogliamo contribuire a costruire era già stato immaginato sin dai primissimi inizi di Aptus.AI. Precisamente da quando i nostri founders, Andrea Tesei e Lorenzo De Mattei, hanno fondato Aptus.AI a Pisa come risposta a un mercato finanziario sempre più regolamentato e bisognoso di strumenti tecnologici adeguati per analizzare una mole enorme di documenti legali su base quotidiana.
Da allora abbiamo fatto tanta strada, siamo cresciuti e ci siamo adattati. Fino a diventare una delle realtà innovative più promettenti del settore RegTech e un punto di riferimento per chi, come noi, vuole rivoluzionare le attività di Regulatory Change Management.
Fino a qui, la crescita di Aptus.AI non si è mai arrestata ed è destinata a proseguire. Da oggi, grazie anche al nostro nuovo abito, che non cambia chi siamo, ma è sicuramente più aptus al nostro nuovo status all’interno del mercato RegTech.